Direttori del Corso: A. Bossi, G. Fellin
Martedì 24 giugno 2014 07.30-10.30
Sala Grace - Hotel Savoia Regency
RAZIONALE
La brachiterapia (BT) con impianto permanente è, assieme a prostatectomia radicale (PR) e radioterapia esterna (RTE), una delle tre modalità “storiche” per il trattamento radicale del carcinoma prostatico localizzato. Pur in assenza di studi randomizzati di confronto, numerose casistiche robuste e mature [Cancer 2013;119:1537-46] costituiscono la base di evidenza che consente di considerare tale metodica una opzione standard. Negli ultimi anni si sono diffuse nuove metodiche sia chirurgiche (PR laparoscopica robot assistita) che di RTE (radiochirurgia stereotassica, ipofrazionamenti, adroterapia) e di BT (BT con impianto temporaneo), che sono inevitabilmente diventate concorrenziali con le modalità preesistenti. Ciò ha comportato una riduzione nell’impiego della BT con impianto permanente [Brachytherapy 13 (2014) 157-162], pur in assenza di evidenze di una sua inferiorità (per efficacia, tollerabilità e costi) negli studi di confronto [BJUinternational109,S1:22–29, 2012].
Scopo del corso è valutare e discutere l’attuale ruolo della BT come opzione standard per il trattamento radicale del carcinoma prostatico.
A. Bossi, G. Fellin
RELATORI
Alberto Bossi (Villejuif)
Orazio Caffo (Trento)
Alessandro Colombo (Lecco)
Giovanni Fellin (Trento)
Maria Alessandra Mirri (Roma)
Tommaso Prayer Galetti (Padova)
Il corso dà diritto a 5 crediti CCC