La patologia oncologica in ambito urologico sempre più necessita di una formazione e di
un approccio multidisciplinare .
La complessità degli interventi di diagnosi e cura è tale da creare condizioni di eccessiva
variabilità e scarsa congruità e integrazione delle procedure, tutte condizioni che facilitano
lo scostamento dalle Linee Guida specifiche.
Lo strumento del Percorso di riferimento rappresenta una soluzione tecnico-gestionale che
si propone di garantire la riproducibilità delle azioni, l’uniformità delle prestazioni erogate,
lo scambio di informazioni tra gli operatori coinvolti e la comprensione dei rispettivi ruoli.
Nel contempo consente un costante adattamento alla realtà specifica e una costante
verifica degli aggiornamenti e dei miglioramenti.
Il percorso diagnostico terapeutico indica la migliore sequenza temporale e spaziale
possibile delle attività da svolgere nel contesto di una determinata situazione organizzativa
e di risorse.
Le Società scientifiche coinvolte nel TMD (AIOM, AIRO, AURO, AIRB, CIPOMO, SIU,
SIUrO) vogliono sollecitare gli operatori della sanità , le associazioni di volontariato ed i
clinici a porre l’attenzione su questi aspetti organizzativi che permettano di conciliare
efficienza, efficacia e sostenibilità per garantire la gestione più appropriata del paziente.